Applicazione della “Multa Condominiale”

La così detta multa condominiale, è una particolare forma di sanzione privata ad applicazione diretta uno strumento di dissuasione dalla tenuta di comportamenti scorretti.

Grazie alla Riforma del condominio 2012 ed poi per il successivo decreto Destinazione Italia abbiamo innalzato gli importi irrogabili e delineato la procedura volta alla irrogazione della sanzione.

La legge n. 220/2012 aveva aumentato le somme delle sanzioni. Prima d’allora s’era fermi ai risibili centesimi di euro, portato delle poche lire di sanzione previste nell’articolo approvato nel 1942.

La norma, tuttavia, era carente della descrizione dei procedimenti d’irrogazione.

Come irrogare le sanzioni senza incappare in legittima impugnazione da parte dei trasgressori multati?

A risolvere la questione è stato il decreto Destinazione Italia (d.l. n. 145/2013), il quale ha modificando l’art. 70 disp. att. c.c. ha specificato che la sanzione può essere irrogata dall’assemblea con il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti ed almeno 500 millesimi.

Art. 70 disp. att. c.c.,

«Per le infrazioni al regolamento di condominio può essere stabilito, a titolo di sanzione, il pagamento di una somma fino ad euro 200 e, in caso di recidiva, fino ad euro 800. La somma è devoluta al fondo di cui l’amministratore dispone per le spese ordinarie. L’irrogazione della sanzione è deliberata dall’assemblea con le maggioranze di cui al secondo comma dell’articolo 1136 del Codice».

Come si applicano le multe?

Ipotizziamo che un condomino continui a parcheggiare la propria auto nel cortile condominiale con chiara disubbidienza al divieto di sosta. 

Dato che le modalità di accertamento della violazione dalla lettura della norma lascia intendere che tale accertamento non debba essere eseguito da un giudice, ma possa avvenire al di fuori delle aule di giustizia è bene che l’accertamento sia fondato su elementi documentali, i quali è bene che entrino a far parte del verbale d’irrogazione della sanzione in modo tale da poter sempre dimostrare la violazione.

Crediamo sia utile che oltre a prevedere le diverse sanzioni, creare un completo regolamento con la descrizione delle procedure di accertamento chiare e precise.

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